Saturday, June 17, 2006

anime salve


si attraversano giorni senza atti d'amore, si vivono mesi in cima all'albero dei pensieri con le sigarette, si gioca a carte coi propri difetti e si bluffa per vincere e tenerseli in tasca che tanto tornano sempre buoni, ci si chiede cosa ci faccio io qui, si aspetta l'estate, si guarda il mare che ci riporti a riva qualcosa oppure ci lasciasse salpare una volta per tutte, si sentono le ossa, si dice era tanto per fare ma era per non morire, si canta lo stesso, non si fa buon viso a cattivo gioco, quello no altrimenti poi si finisce col divieto di sudare e più niente per potersi vergognare, si mette l'orecchio sullo stetoscopio a sentire che rumore fa la biologia mentre passa, come fosse fotosintesi di clorofilla e sangue, ci si vede in prospettiva ma la prospettiva non è mai davanti piuttosto fa giri di tango, si sta in attesa di niente mente si legge il giornale

poi ci si gira.

cambia tutto.
il senso delle anime salve.
e il dolore degli altri non è dolore a metà.

Mille anni al mondo mille ancora

che bell'inganno sei anima mia

e che bello il mio tempo che bella compagnia

sono giorni di finestre adornate

canti di stagione

anime salve in terra e in mare

sono state giornate furibonde

senza atti d'amore

senza calma di vento

solo passaggi e passaggi

passaggi di tempo

ore infinite come costellazioni e onde

spietate come gli occhi della memoria

altra memoria e non basta ancora

cose svanite facce e poi il futuro

i futuri incontri di belle amanti scellerate

saranno scontrisaranno cacce coi cani e coi cinghiali

saranno rincorse morsi e affanni per mille anni

mille anni al mondo mille ancora

che bell'inganno sei anima mia

e che grande il mio tempo che bella compagnia

mi sono spiato illudermi e fallire

abortire i figli come i sogni

mi sono guardato piangere in uno specchio di neve

mi sono visto che ridevomi sono visto di spalle che partivo

ti saluto dai paesi di domani

che sono visioni di anime contadine

in volo per il mondo

mille anni al mondo mille ancora

che bell'inganno sei anima mia

e che grande questo tempo che solitudine

che bella compagnia


3 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Il senso dell'empatia,del "che grande il mio tempo che bella compagnia",del ci si gira e in un attimo le cose non sono più le stesse.Si guarda in un'unica direzione,decidendo di smettere di guardarsi le spalle,di smettere di guardarsi ALLE spalle...

18/6/06 8:01 AM  
Anonymous Anonymous said...

grosso!
st'immagine mi ricorda tanto la pubblicità robe di kappa robe da campioni... e qua c'è roba da campioni paolè!

19/6/06 2:11 AM  
Anonymous Anonymous said...

Forse devo curarmi sta cervicale così può essere che anche io mi giri e cambierà tutto!
grazie pà

ti bacio

19/6/06 3:13 AM  

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