Monday, February 26, 2007

Lo Scatto







Giorni di sudatecarte&che_saddafà, giorni di piccoli cabotaggi, giorni di grandi impegni, giorni di fortuna, giorni di saturni intercostali, giorni di marte che batte sulle tempie, giorni di venere in vena, giorni di gialli mercuri, giorni stanziali, giorni nei soliti luoghi, giorni su strada, giorni viaggiati, giorni che era meglio provarci, giorni che non ti dovevi nemmeno alzare dal letto …

Calendari molto rapidi, tu calcoli dall’inizio dell’anno e già nei hai infilati una collana di questi giorni, la mattina vedi che tempo fa e proseguendo fino a notte, metti sulla pelle che tempo attraversi. Meteorologia del fuori e dentro, e in mezzo ci sei tu, fratello attento a fare questa vita sempre controvento.
Giorni felici, giorni rabbiosi, giorni nudi, giorni travestiti da altri giorni.

E giorni di scatti.
Lo scatto che ti porta un passo avanti,come l’avvistamento di una Panama sull’orizzonte ottico, che non c’è, ma si dovrà pur vedere, e quando la vedi basta pignecolade e sperdite di tempo spettatore, sai che ci arriverai, sai che è questione di fatica che ti separa, ma attracchi e pianti bandiera, astronauta che scende sulla luna, donna che diventa madre, uomo che torna casa dopo trentanni, bosco adulto, albero secolare.
A volte non serve nemmeno arrivare, basta partire, basta la luce, la consapevolezza del percorso, la prova provata dell’esistenza, se non di dio, certamente di sé stessi, l’arcobaleno che è tale senza la pigna dell’oro, l’atleta senza olimpiadi che sale sul podio.

Scatti per dimenticare, scatti per ricordare, scatti per costruire.
La bellezza dello scatto è il riflesso di un sorriso nello specchio, la differenza positiva sottraendo ieri a oggi, ritrovandosi al centro della propria spina dorsale.


Ci sarà, ci sarà più di una buona ragione


ci sarà più di una lunga questione


in questo mondo che già si muove


io lo sento già, io lo vedo già


So che ci sarà.


Poi ci sarà una buona generazione


e più sottile distrazione e spostamento al centro


sull'orizzonte che abbiamo tutti dentro


verso un punto preciso che si intuisce già


e so che ci sarà.


E in mezzo ci sei tu fratello attento


a fare questa vita tutta controvento


ci sarà, ci sarà


ma in mezzo ci sei tu


e come la chiamiamo l'incertezza che non passa


e non passa la mano


poi come si risolve questa perdita di dignità


questa mancanza di felicità sotto un cielo che non assolve


e questa porta di casa nostra senza novità.


Ci sarà, ci sarà


che la televisione sostituirà


che la religione allontanerà


che l'informazione indicherà


che l'informazione distorcerà


questo mondo che già si muove


io lo sento già so che ci sarà.


E in mezzo ci sei tu fratello attento


a fare questa vita tutta controvento


e ci sarà, ci sarà


e in mezzo ci sei tu


e come la chiamiamo


l'incertezza che non passa


e non passa la mano


poi come si risolve


questa perdita di dignità


questa mancanza di felicità


sotto un cielo che non assolve


e questa porta di casa nostra senza novità


ma ci sarà, ci sarà


4 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ma se ci sarà...
toccherà pure annallà a cercà?
o no?

27/2/07 2:00 AM  
Anonymous Anonymous said...

ogni cosa a suo tempo..ma non v'è dubbio,
c'è un tempo per tutto. :*

27/2/07 9:06 AM  
Anonymous Anonymous said...

ti risaluto anche io carissimo paolo! il blog è un pò in fase di stallo...un bacio!!

ps ma sta cena?????????

28/2/07 3:04 AM  
Anonymous Anonymous said...

dice che c'è tempo c'è tempo....
mah.

DesesperateHouseBride...
;)

28/2/07 4:48 PM  

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