Friday, June 23, 2006

pensieri freschi


CALDO.
Una limonata al bar, lo sfondo dei manifesti Cinzano degli anni 50 , una chiesa barocca,la sicilia, sudata, vestiti leggeri, ventagli, bomboloni fritti, pizza rossa e macchie d’olio, una tenda piazzata sotto i pini del campeggio, eva tremila, e le biglie coi nomi dei ciclisti, gli ombrelloni a delimitare il perimetro d’ombra sotto cui si fermano mamme e figlie coi libri di agatha christie, la doccia, una secchiata d’acqua, i capelli bagnati, i gelati, cocco bello cocco fresco, il melone, ci sono le meduse, si vedono i pesci, buttati che quando entri è calda, non mi schizzare, il tormentone dell’estate di quest’anno, me sò scordato na cosa a Roma, sapore di sale sapore di mare, che hai sula pelle, che hai sulle labbra, la sabbia sull’asciugamano.
Non ce la faccio a formulare un pensiero coerente cò sto caldo. Ma nemmeno me va de lavorà e mi rinfresco i pensieri.


Passammo l'estate
su una spiaggia solitaria
e ci arrivava l'eco di un cinema all'aperto
e sulla sabbia un caldo tropicale
dal mare.
E nel pomeriggio
quando il sole ci nutriva
di tanto in tanto un grido copriva le distanze
e l'aria delle cose diventava
irreale.
Mare mare mare voglio annegare
portami lontano a naufragare
via via via da queste sponde
portami lontano sulle onde.

A wonderful summer
on a solitary beach
against the sea"le grand hotel Sea-Gull Magique"
mentre lontano un minatore bruno
tornava.

Mare mare mare voglio annegare...

0 Comments:

Post a Comment

<< Home