Friday, October 20, 2006

c'era una volta e mò non c'è più


Diametralmente opposto ai miei amati cantanti “sfigati” degli anni 70, c’è tutt’un listòn di cantautori musicalmente alzaimerati, gente che ad un certo punto s’è piantata sui propri passi e complice una probabile indigestione di sapone, non s’è mai più ripresa dal torpore postprandiale, dalla cispitudine ottica, dallo strabismo intenzionale, dal mare tra il dire e il fare, dall’autocannibalismo alla memoria, dall’involuzione darwiniana, come fossero stati fulminati dal coro di fine di concerto - ed adesso tutti ooo aaa – pubblico: ooo aaa - e ora tutti iii eee – pubblico iii eee ... e poi non riuscissero più superare quella fase e je restasse in testa sempre l’eco...
D’alzaimerati esempi, son piene le valli: da “sora rosa” a “prendilo tu questo frutto amaro” c’è più distanza che da taranto ad ancona, prendendo il rapido e viaggiando in seconda classe, da “com’è profondo il mare” a “ciao” aivoja a bastonate e chirurgia sperimentale, da “terra mia” all’attuale produzione di pinodaniele c’è di mezzo un grave crollo della scala Mercalli.
Sarà mica colpa dell’inquinamento acustico...
Che poi ti rode sapere che stanno ancora tutti là, e non ti faranno mai un concerto degno dal vivo.
Almeno Bennato, prima del crollo verticale l’ho visto.

Venderò le mie scarpe nuove ad un vecchio manichino
per vedere se si muove
se sta fermo o se mi segue nel cammino
Venderò il mio diploma ai maestri del progresso
per costruire un nuovo automa
che dia a loro più ricchezza e a me il successo
Ai signori mercanti d'arte
venderò la mia pazzia
mi terranno un pò in disparte
chi è normale non ha molta fantasia
Raffaele è contento
non ha fatto il soldato
ma ha girato e conosce la gente
e mi dice: stai attento
che resti fuori dal gioco
se non hai niente da offrire al mercato
Venderò la mia sconfitta
a chi ha bisogno di sentirsi forte
e come un quadro che sta in soffitta
gli parlerò della mia cattiva sorte
Raffaele è contento non si è mai laureato
ma ha studiato e guarisce la gente
e mi dice: stai attento
che ti fanno fuori dal gioco
se non hai niente da offrire al mercato
Venderò la mia rabbia
a tutta quella brava gente
che vorrebbe vedermi in gabbia
e forse allora mi troverebbe divertente.
Ogni cosa ha un suo prezzo
e nessuno lo sa
quanto costa la mia libertà

5 Comments:

Anonymous Anonymous said...

eppure ci deve essere qualcuno che...
famme pensà...
uhm...
magari dellà stanno a fa cose bone...
ma ce lo vedi te de andrè a cantà co britti?

21/10/06 1:15 AM  
Anonymous Anonymous said...

madonna se c'hai ragione!!

22/10/06 11:23 AM  
Anonymous Anonymous said...

Io vorrei un concerto di Mina.
Uno di Venditti ma solo con le canzoni anni 70 e 80.
Uno di Vasco, sempre e solo anni 80.
Uno di Zucchero, solo fino al 1990.
E uno di Pino Daniele.
uno di ferretti, e poi...mmmm se me ne vengono in mente altri torno!

22/10/06 11:24 AM  
Blogger paolo_ said...

Eh già un concerto di Mina... chissà se ce la farebbe a fare un concerto... venditti anni 70 primi 80 (fino a Venditti e segreti escluso) sarebbe clamoroso, ma l'ho visto già nell'88 (circa...)faceva pietà, in realtà molto del pubblico non voleva altro che sentire grazie roma... è andato, non cì è speranza. Che poi è pure la voce e la capacità. d'interpretazione che s'è persa nel pozzo e non sa tornare! Zucchero.. alla fine non mi manca per gnente...
Pinodaniele l'ho visto i primi di settembre che suonava gratis a piazza disiena cò altri... una pena infinita.Anche lui, credo pr salute, ormai ha un'altra voce, ma credo pure un'altra testa.
Ferretti invece fa dei gran concerti anche oggi. L'ho visto quattro volte negli ultimi mesi, coi CSi (come se chiamano ora...), un tributo a Modsugno e un lavoro suo e t'assicuro che è tutto oro che cola...

23/10/06 3:11 AM  
Blogger paolo_ said...

pgr volevo dì!

23/10/06 3:12 AM  

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