Buona Pasqua lo stesso
Buona Pasqua. Non è difficile da dire. Però vi si immette la questione fideistico religiosa e allora risulta ostico, che poi come la metti con la facciata pubblica e il papa e i cattolici? Buona Pasqua – quindi sei a contro le convivenze, i matrimoni ominosessuali, la ricerca sugli embrioni, l’aborto e l’eutanasia? - No. Ma Buona Pasqua lo stesso.
Buona Pasqua. Ma soprattutto buona pasquetta, l’abbacchio il capretto e la pizza terzana. Non ti abboffare di Colomba eh… Ma non era meglio Buona Pasqua e basta?
Cosa hai trovato dentro l’uovo? - Sto cazzo, che devo trovà…! -
Buona Pasqua - in fondo è esagerato, già a natale ci scappano gli auguri per osmosi d’atmosfera, almeno per questi operiamo un risparmio laico. E’ una festa minore, non ci esponiamo.
Buona Pasqua, il significato laico della Rinascita l’ho fatto mio altre volte. Mangiavo ravioli e metabolizzavo cambiamenti, sostituivo carboidrati scacciando resti emotivi. Oggi non devo rinascere e non cambio per non morire.
Buona Pasqua. Ho visto al Lùvre cicli d’arte sul tema della crocefissione. Ho ascoltato le storie e imparato i nomi dei personaggi, le tre marie e i portatori di croce. Non ne farò un uso catecumenale, ma non m’è dispiaciuto impararli. Letture Esopiche Profane. Spero sostituiscano retaggi gossip nei neuroni della memoria.
Buona Pasqua. Potrei anche non mangiare carne oggi. E restare ateo lo stesso. E non sentirmi in contraddizione.
Buona Pasqua. Ricordo pasquette lungamente attese e le vacanze dei tempi della scuola. Era bello rincontrare, rivedere, riannodare, e i ritrovi, le luci dei lampioni, le bevute, le fiaccolate, i fumetti la mattina al letto, i carciofi, il camino, le partite sulla spiaggia, e treni d’argento vivo scambiati in corsa con quanti c’erano e sono passati sui binari. E martedì senza andare a scuola. Se usciva il sole faceva primavera davvero, altro che rondini.
Buona Pasqua, un giorno mi piacerebbe passarla a Siviglia, con tutto quel colare di sacro&profano in cui infilarsi.
Buona Pasqua.
Pure se non ci credo, per me fa lo stesso.
Venuto da molto lontano
Buona Pasqua. Ma soprattutto buona pasquetta, l’abbacchio il capretto e la pizza terzana. Non ti abboffare di Colomba eh… Ma non era meglio Buona Pasqua e basta?
Cosa hai trovato dentro l’uovo? - Sto cazzo, che devo trovà…! -
Buona Pasqua - in fondo è esagerato, già a natale ci scappano gli auguri per osmosi d’atmosfera, almeno per questi operiamo un risparmio laico. E’ una festa minore, non ci esponiamo.
Buona Pasqua, il significato laico della Rinascita l’ho fatto mio altre volte. Mangiavo ravioli e metabolizzavo cambiamenti, sostituivo carboidrati scacciando resti emotivi. Oggi non devo rinascere e non cambio per non morire.
Buona Pasqua. Ho visto al Lùvre cicli d’arte sul tema della crocefissione. Ho ascoltato le storie e imparato i nomi dei personaggi, le tre marie e i portatori di croce. Non ne farò un uso catecumenale, ma non m’è dispiaciuto impararli. Letture Esopiche Profane. Spero sostituiscano retaggi gossip nei neuroni della memoria.
Buona Pasqua. Potrei anche non mangiare carne oggi. E restare ateo lo stesso. E non sentirmi in contraddizione.
Buona Pasqua. Ricordo pasquette lungamente attese e le vacanze dei tempi della scuola. Era bello rincontrare, rivedere, riannodare, e i ritrovi, le luci dei lampioni, le bevute, le fiaccolate, i fumetti la mattina al letto, i carciofi, il camino, le partite sulla spiaggia, e treni d’argento vivo scambiati in corsa con quanti c’erano e sono passati sui binari. E martedì senza andare a scuola. Se usciva il sole faceva primavera davvero, altro che rondini.
Buona Pasqua, un giorno mi piacerebbe passarla a Siviglia, con tutto quel colare di sacro&profano in cui infilarsi.
Buona Pasqua.
Pure se non ci credo, per me fa lo stesso.
Venuto da molto lontano
a convertire bestie e gente
non si può dire
non sia servito a niente
perché prese la terra per mano
vestito di sabbia e di bianco
alcuni lo dissero santo
per altri ebbe meno virtù
si faceva chiamare Gesù.
Non intendo cantare la gloria
né invocare la grazia e il perdono
di chi penso non fu altri che un uomo
come Dio passato alla storia
ma inumano è pur sempre l'amore
di chi rantola senza rancore
perdonando con l'ultima voce c
hi lo uccide fra le braccia di una croce.
E per quelli che l'ebbero odiato
E per quelli che l'ebbero odiato
nel getzemani pianse l'addio
come per chi l'adorò come Dio
che gli disse sia sempre lodato,
per chi gli portò in dono alla fine
una lacrima o una treccia di spine,
accettando ad estremo saluto
la preghiera l'insulto e lo sputo.
E morì come tutti si muore
E morì come tutti si muore
come tutti cambiando colore
non si può dire non sia servito a molto
perché il male dalla terra non fu tolto
Ebbe forse un pò troppe virtù,
Ebbe forse un pò troppe virtù,
ebbe un nome ed un volto: Gesù.
Di Maria dicono fosse il figlio
sulla croce sbiancò come un giglio.
1 Comments:
Paolè... buonissima pasquetta anche se in ritardo!!!
mille baci brussellesi!
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